O.K. visto che questo giro è toccato a me...
mi permetto 2 indicazioni di merito.
Quando arriva, la fortuna va aiutata, nel mio caso sono convinto che tralasciando due cose
molto importanti come la conoscenza
del posto, e
l'abitudine a combattere dei pesci di taglia, ormai son solo quelli...la cura e la scelta dell'attrezzatura riveste un ruolo non secondario, nel mio caso da buon fiorentino molta dell'attrezzatura che uso è made in Colmic, ciò non toglie che anche altre marche note abbiano oggetti comparabili.
Voglio mettere in rilevo però per prima cosa la cura dei medesimi:
Io prima di partire per una sessione di pesca, uso il compressore per soffiare sia il mulinello (anche a bobina tolta) e la canna, principalmente gli anelli...poi irroro abbondantemente il tutto con lo spray che vedete in foto, fin dentro i cuscinetti del Michel da sotto, sia sul nailon che sul rullino, sia gli anelli della canna, poi soffio via tutto di nuovo con l'aria compressa.
L'attrezzatura mia:
Tutto materiale scelto negli anni di pesca (53) sia recenti che datati.
La parte finale della lenza vuole soluzioni
ottimaliLa canna non l'ho fotografata ormai la XXT180 la conoscono tutti, e che(specie la 6mt) sia una canna da pesca a passata per i nostri tempi, non ci piove.
Nell'occasione della Trotona di Sabato va aggiunto che( causa un attacco sul fondo) avevo rimesso il terminale nuovo poco prima.
Insomma il
CULO si può aiutare, lo scrivo perché ogni anno ho la conferma che queste attenzioni pagano, che siano Carpe di 5-6kg o cavedani e barbi over 2 nell'occasione è toccato a lei.