Quasi per caso ………
Spesso si dice che le cose migliori nascono quasi per caso, senza programmazione
Questa volta è capitato proprio così
Io e Leo, in forzata astineza di pesca lui per motivi di lavoro ed io bloccato dal maltempo il we precedente, decidiamo di farci un giro così, giusto per rivedere l’acqua che scorre ( fin troppo di questi tempi ) , senza alcuna convinzione non dico di prendere pesci, ma addirittura di riuscire a pescare
Cmq non si sa mai….buttare in macchina un paio di canne , un guadino , poca minuteria , un sacchetto di pane secco ed , un kg di pane grattato non costa nulla, tanto è la macchina che se li scarrozza
Sta di fatto che verso le 8 siamo sulle sponde dell’Adda, veramente impressionante per la portata di piena di questi giorni….. dove prima scorreva lenta ora pare di vedere i fil sul Colorado nel Grand Canyon, rapide, cavalloni, rigiri e gorghi che mettono in verticale tronchi che si farebbe fatica a smuovere in più persone
E’ proprio vero che il fuoco lo puoi fermare ma l’acqua no !
Fa impressione solo a vedere questa massa d’acqua che letteralmente rotola verso valle, nel suo eterno cammino verso il mare
Sta di fatto che però qualche decennio di frequentazione dei fiumi, il vederli nelle 4 stagioni, il seguire i loro cambiamenti dopo le piene, qualcosa ha pur insegnato
Infatti dove pensavo fosse pescabile , lo è veramente !!
Un’ansa solitamente stagnate che quando il fiume si ingrossa si “anima” e crea una bella corente da 5 – 6 gr su quasi 7 metri di fondo
Già in passato questo posto mi ha regalato pescate jolly in situazioni altrimenti proibitive
Ricordo ancora tutti i pighi e cavedani catturati col pane quando si verifica questa condizione del fiume !
Con le piene il pesce cerca i più sicuri rifugi verso riva, si leva dalla corrente principale e “colonizza” zone altrimenti poco frequentate, così come appunto quest'ansa del fiume
Tutto bene direte voi, invece no !!
Livello altissimo ma pescabile, girone d’acqua da 5 gr, salti di pesce ma acqua marrone !!
Vedere qui l’acqua marrone vuol dire che “sopra” è veramente stata brutta oltre ogni limite, vuol dire che anche il lago è sporco.
Per chi conosce Adda sa che anche se altissimo l’acqua della zona alta è sempre limpida, con colori pescabilissimi
L’unico problema è quello di trovare tratti dove la corrente permetta di far filare un galleggiante a velocità umane
Bene !....ora che il guaio è sotto i nostri occhi che si fa ?...... sono già le 9 , le prospettive sono brutte, il meteo della settimana è stato da allarme rosso per tutto il territorio
Solo la bella giornata di sole , finalmente dopo una settimana interamente dominata dal grigio , incoraggia a star fuori senza tornarsene a casa con le pive nel sacco
Sì, va bene, stiamo fuori, ma dove c@@@o andiamo ?
Qui no perché è alto, lì no perché è fuori, là no perché è marrone …..alla fine ripieghiamo sul nostro solito vecchio amico
Che, come era ovvio aspettarsi, corre nel bosco !
Solo dopo una scarpinata della madonna troviamo un angolino pescabile , dove anche se la corrente cambia continuamente, almeno si può cercare di mettere a bagno un galleggiante
Più per rincuorare Leo che perché non ci creda veramente mi lascio andare a un “ oggi li prendiamo, scommetti ? “
Il sole scalda bene, il cielo è azzurro, sono le 10 abbondanti…. Visto che abbiamo deciso di andare a mangiare dall’Augusto alla sera abbiamo 6 o 7 ore da impiegare con la canna in mano
Con calma bagnamo il pane, prepariamo le lenze e siamo pronti
Qualche palla di pastura vola nel fiume e le lenze le seguono
Incredibile !!! il miracolo avviene !
Alla prima passata mi ritrovo in canna un sommergibile che mi disintegra dopo qualche minuto lo 0,10
Allora ci sono !
E che pesci !
Savette big…..scardole , qualche cavedano si susseguono nel fare affondare le nostre astine
savette così è un po che non se ne vedevano
E anche scardole di questa “misura Mincio” contribuiscono a far slittare le nostre frizioni
E’ anche vera la legge che dice “ se prendi una savetta, la dovrai pagare col sangue !! “
Credo che fra me e Leo avremo pescato sì e no metà del tempo, visto che l’altra metà l’abbiamo passata a smadonnare rifacendo lenze e sgarbugliando matasse di filo causa slamate improvvise delle fetenti ( chi le conosce sa di cosa siano capaci le maledette ! ) o incagli su un fondo pieno di ostacoli
Però le affondate continuano e noi resistiamo fino alle 16 quando l’ombra sopraggiunta sul fiume abbassa di colpo la temperatura e dei nuvoloni grigio scuro minacciano l’ennesimo diluvio
Foto di rito al pescato e gambe in spalla !
Considerando la megascarpinata che ci attende meglio fare i bagagli e tornare alla macchina
Una doppia birra media , una lunga rivisatazione alle foto fatte e una bella chiacchierata preparano il terreno alla megamagnata dall’Augusto, eccelso cuoco del Pianura Inn oltre che amico pescatore , conosciuto proprio sulle sponde dell’Adda
Leo si strafoga di gramigna con salsiccia, io mi mangio mezzo manzo sotto forma di brasato con polenta
Un bicchiere di rosso e un bel caffè mettono fine a una gran bella giornata, ancora più bella per la pescata inaspettata e nemmeno lontanamente immaginabile
La macchina torna pian piano verso Milano, senza fretta
Ripensiamo alla giornata trascorsa e già facciamo i programmi per le prossime
Che bella cosa una giornata di pesca con gli amici, proprio vero che ti ricarica le batterie !
Edited by sandro-mi - 17/11/2014, 19:35
!!! E non ricordava più il sentiero giusto da prendere....) saprà custodire le informazioni onde evitare l'assalto del posto
il vantaggio di pescare con il pane a quanto vedo dalle foto e che tra un innesco e una pasturazione ti ci rientra pure di farti un boccone 
