CITAZIONE (fausto70 @ 8/8/2013, 14:57)
Dunque, io credo che il multifibre, trecciato o chiamatelo come volete e di qualunque marca esso sia, sia nato secondo certe esigenze e per determinate tecniche di pesca ....! In primis mi sembra di ricordare il bolentino di profondita' ( e qui si parla dai 100 metri in su) .....
Vertical, Inciku, Kabura, vari aspetti dello spinning, schock leader nel surfcasting ed in altre tecniche, in bobina idem come prima, etc.etc.
Nelle prime discipline elencate il multifibra è veramente inarrivabile, proprio perchè grazie alla sua estrema rigidità, riesce a trasmettere inequivocabilmente le toccate (ed i movimenti impressi all'artificiale) che ci giungono da grandi profondità, ma anche perchè ci consente d'imbobinare con diametri molto più sottili, rispetto ad un nylon tradizionale.
Per lo stesso motivo, molti lo apprezzano in versione schock leader, nel surfcasting, sia per il fatto che non ci sono "perdite" di potenza durante la fase di precarico e carico dell'attrezzo, prima e durante il lancio, ed anche perchè si ritiene che questa maggior rigidità faccia pervenire le tocche quasi in tempo reale e con una minor perdita di tensione sull'impianto in pesca, data la notevole distanza da riva.
Su quest'ultimo caso, le voci ed i pareri sono molto discordanti, ma per quanto riguarda la mia esperienza ed il mio modo di lanciare, vi garantisco che qualche vantaggio ce l'ho avuto, pur non essendomi legato in maniera così stretta al suo utilizzo in continuo.
Ad onor del vero, la tendenza ad utilizzare nylon più rigidi rispetto al passato è evidente, ed i motivi sono anche abbastanza ovvi, ma da questo al passare ad una completa assenza di elasticità, ce ne passa, lasciatemelo dire ....
Io penso, facendo riferimento alla proverbialfilosofiaitalica, che i famosi "la virtù stà nel mezzo" e "ad ogni piede la sua scarpa", siano propriamente le citazioni più azzecate
I multifibre (più pregiati, morbidi e meno deleteri per l'anellatura, quelli con intreccio a più fili) sono senz'altro impareggiabili per certi utilizzi, ma bisogna anche ammettere la loro inadeguatezza in taluni ambiti.
Concludendo, direi che sono MOLTO contento del fatto che il multifibre esista, ma un po' come tutte le cose, devo sapere quando e come utilizzarlo, per poterne sfruttare a pieno le reali potenzialità, senza che queste diventino degli handicap.
E qui metto il punto, imho
Edited by Lo scuro - 8/8/2013, 16:02