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| CITAZIONE (alvelas @ 25/7/2014, 11:50) Visto che questa discussione ha preso la piega dell'arte in cui noi italiani siamo maestri indiscussi, quella del piangerci addosso, dell'autocommiserarci, di considerarci il peggio al mondo e di accusare l'Italia intera per ogni cosa negativa che capita anche se causata da una singola persona o gruppo di persone, vorrei ricordare che l'Italia e gli italiani non sono solo Schettino, ma anche Giuseppe Girolamo, il giovane musicista della band che suonava a bordo e morto dopo aver ceduto il suo posto nella scialuppa ad una bambina, e anche i Gigliesi, che nella notte del naufragio si sono privati di tutto pur di dare aiuto e conforto ai naufraghi. Scusate lo sfogo ma penso che se, invece di primeggiare nell'arte del disfattismo, imparassimo a non vedere e sottolineare sempre e solo le cose negative del nostro Paese, le cose comincerebbero ad andare meglio per tutti. Giustamente Alberto, da un lato i gigliesi che hanno dato tutto per accogliere i naufraghi, dall' altro comune del giglio e regione toscana parte civili con richieste danni astronomiche per una prassi, l' inchino, conosciuta e avallata da tutti... Solo che stavolta è andata male.Parallelamente, da un lato Girolamo, fulgido esempio di eroismo, e Schettino, il colpevole... Almeno per come è stato dipinto, io lo vedo più come il prodotto finale del nostro sistema: mi fermo qui, non mi è possibile aggiungere altro, ma sono sicuro che chi ha familiarità con disposizioni e procedure avrà sicuramente capito cosa intendo.
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