zaccaria.austral |
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| Manca tutto il mese, tutto il soleggiato mese di Luglio a quella che è una "ricorrenza indigesta", forse per questo anticipo, per liberare lo "sfogo" come si fa con le cose che impegnano troppo il cuore.
A casa tua
Il sentiero di terra battuta si spoglia degli alberi che lo contornano, i piedi trovano il contatto incerto della ghiaia di fiume, gli occhi un grande respiro e l’acqua.
Qua dentro insieme ai pesci ci stanno tante “cose”, tante da non poterle scrivere tutte, tante da finirci una penna fino a graffiare il foglio … Alberto, Giuliano …
Albe, una volta ti scrissi: “tieniti stretto questo posto e quell'anima da signore che hai”.
Oggi che quest’acqua sfocia nel mare in cui sei disperso, ti dico che questa è casa tua: un quadro vivo dove si pesca fra due cornici invalicabili di verde e di blu.
Ciao Albe.
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