Bruno Angelo 1953 |
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| CITAZIONE (RaiS® @ 3/5/2013, 14:02) CITAZIONE (Bruno Angelo 1953 @ 3/5/2013, 13:18) Se le orate le peschi dalla barca non c'è problema ,se invece porti il terminale a nuoto o con un materassino allora non è più ne' pesca da riva ne' dalla barca,ma solo voler prendere pesce a tutti i costi. Vorrei non replicare... ma ti chiedo una cosa: non possedendo una barca non devo permettermi di portare a largo l'esca? è sconveniente? va troppo fuori i canoni della tecnica? c'è una legge che me lo viteta? CITAZIONE (Bruno Angelo 1953 @ 3/5/2013, 13:18) A lanciare su prato mi vergogno un po',se nei dintorni di casa faccio una cosa simile minimo mi spiegano che per pescare ci vuole l'acqua ,mi limito a contare i giri del mulinello durante il recupero, Questo metodo è sbagliato, considera un'errore che a seconda delle condizioni, può essere anche del 40%. CITAZIONE (Bruno Angelo 1953 @ 3/5/2013, 13:18) Se peschi in mare sai benissimo che con lunghi terminali svolazzanti,(se non puoi usare il bait clip),il lancio è molto "danneggiato",a CF con le montature che si usano si è molto più performanti. I corpi delle esche che si usano a mare ( di solito) sono molto più aerodinamici delle boiles o peggio dei sacchetti conteneti boiles+boile con amo... però però se ti fai coraggio e vai sul campo queste cose le puoi verificare Direi che possiamo stare qui a menarcela per l'eternità e nessuno cambierà mai idea,comunque è logico che quando parlo di CF più aerodinamico non intendo lenze con stringer,sacchettini vari o method ma unicamente piombo e boiles,sicuramente più filanti di un filettone di sarda o di un granchio,penso anche di essere ancora capace di contare ad ogni giro di mulinello e riguardo a canoni o leggi il voler prendere pesci a tutti i costi"inventandosi"escamotage vari non mi interessa e non mi interesserà mai
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