spigole con il pellet feeder

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view post Posted on 31/8/2012, 19:06
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Prima spigola a roubasienne

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buona sera a tutti.questo e' il primo post nella sezione ledgering in quanto la tecnica e' stata da me un po' abbandonata ma ultimamente leggendo post e vedendo alcuni video ho deciso di riprendere le feeder rods(ne ho 4)
vengo subito al sodo e vorrei usare in mare il pasturatore in oggetto ovviamente caricato a bigattini incollati e con il finale cortissimo da introdurre nello stesso.ora siccome la preda ricercata e' la spigola spesso (cosi viene definito)il binomio spigola -finale cortissimo non sposa bene vorrei sapere se qualcuno di voi e so che nel forum ce' qualcuno che voleva fare questo esperimento ha avuto piacevoli sorprese in merito.del resto nel video su italian fishing tv se il sig. Nando riusciva ad ingannare con questo approccio cavedani da kilo con il 20 di terminale non vedo perche' non dovrebbe funzionare con la spigola (fondamentalmente sono pesci simili)
alla luce della vostra esperienza potrebbe succedere che la spigola vedendo il pasturatore non aspiri i bigattini e di conseguenza l'innesco?
un altra cosa si parlava del problema della caduta dei bigattini in fase di lancio.e' possibile risolverlo magari dopo averlo caricato interporre una retina biodegradabile o quel materiale che usano nel carpfishing (PVA?)
ovviamente la retina andrebbe posizionata sul foro e fermata con un elastico intorno al feeder.
fatemi sapere le vostre impressioni.grazie.
 
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view post Posted on 1/9/2012, 02:40
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Il pescatore

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provare x credere ;) !
 
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zaffanipaolo
view post Posted on 1/9/2012, 08:12




secondo me e' un'ottima idea...da provare.... x il problema della perdita dei bigatti in fase di lancio , non ti preoccupare , come spiegato a qualcun'altro tappa il davanti con un po' di pastura e il gioco e' fatto.....
 
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view post Posted on 1/9/2012, 08:59
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Prima spigola a roubasienne

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CITAZIONE (Mercury 115 @ 1/9/2012, 03:40) 
provare x credere ;) !

nel senso che hai provato e hai avuto i risultati?


CITAZIONE (zaffanipaolo @ 1/9/2012, 09:12) 
secondo me e' un'ottima idea...da provare.... x il problema della perdita dei bigatti in fase di lancio , non ti preoccupare , come spiegato a qualcun'altro tappa il davanti con un po' di pastura e il gioco e' fatto.....

ciao l'idea di mettere un tappo di pastura non mi entusiasma piu' di tanto. preferirei qualche altra soluzione
 
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view post Posted on 1/9/2012, 09:43
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Il pescatore

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CITAZIONE (carmine73 @ 1/9/2012, 09:59) 
CITAZIONE (Mercury 115 @ 1/9/2012, 03:40) 
provare x credere ;) !

nel senso che hai provato e hai avuto i risultati?


CITAZIONE (zaffanipaolo @ 1/9/2012, 09:12) 
secondo me e' un'ottima idea...da provare.... x il problema della perdita dei bigatti in fase di lancio , non ti preoccupare , come spiegato a qualcun'altro tappa il davanti con un po' di pastura e il gioco e' fatto.....

ciao l'idea di mettere un tappo di pastura non mi entusiasma piu' di tanto. preferirei qualche altra soluzione

CIAO, no non ho provato ma sono del parere che x saperne di piu' vale sempre la pena provare al massimo si perde solo un po' di tempo ;)
 
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erik 399
view post Posted on 1/9/2012, 11:06




secondo me come idea è ottima
 
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plancton
view post Posted on 5/9/2012, 08:43




Ciao Carmine, il personaggio che alludi sono io.. :) ..infatti ci voglio provare a breve a spigole!
Ho tutto per attuarlo ma, ancora non ci ho provato......la cosa la vedo positiva e non credo che la spigola al cospetto del feeder scappi a pinne all'aria :lol: anzi, credo che l'effetto micidiale voluto e identico al contesto dolce......sarebbe opportuno proseguire questa discussione qui:

https://pescainromagna.forumfree.it/?t=46537696

Sono entusiasta di apprendere che non sono solo in questo test.... :woot:

ciauzzzzzzzzzzzz...... ;)
 
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view post Posted on 5/9/2012, 10:57
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Prima spigola a roubasienne

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si in effetti sei tu.a suo tempo iniziai a pescare a ledgering quando ancora questa tecnica era sconosciuta e a stento si trovavano le attrezzature adeguate.con grandi sacrifici riuscii a comprare una ledgering north wester con attacchi a spigout pagata 400 mila lire e tutt'ora credo che sia una delle migliori canne mai prodotte.poi comprai una daiwa francesco casini quella rossa. a cefali e spigole non c'era storia. ne ho prese tantissime ed attualmente la spigola piu' grossa l'ho presa a ledgering. poi abbandonai questa tecnica per la bolognese e successivamente a roubasienne.ultimamente ho deciso di riprendere perche' mi attira il sistema con il pellet feeder con terminale cortissimo inserito dentro il pasturatore.io credo che possa essere micidiale ma solo in campo avremmo delle risposte.intanto ha fatto scorte di pasturatori preston e drennan ed appena il tempo lo permette ci provo.tu fai le prove e poi mi fai sapere.
a presto
 
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view post Posted on 5/9/2012, 11:31
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in attesa del big!

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l'efficacia del pellet feeder, così come illustrata dal duo Carnevale/Di Veronica è legata al fatto che la palla di bigattini esploda solo una volta sul fondo e che, una volta esplosa, innesco e bigattini "liberi" rimangano nella stessa zona molto ristretta insieme all'innesco.
Ne consegue che abbiamo bisogno di profondità umane e di assenza di corrente. Se in mare si verificano queste condizioni il metodo è micidiale, se un cavedano che schifa uno 0,08 arriva ad ingoiare qualcosa legato ad uno 0,20 non vedo perchè non dovrebbe farlo la spigola.

CITAZIONE (carmine73 @ 31/8/2012, 20:06) 
un altra cosa si parlava del problema della caduta dei bigattini in fase di lancio.e' possibile risolverlo magari dopo averlo caricato interporre una retina biodegradabile o quel materiale che usano nel carpfishing (PVA?)

se non vuoi ricorrere al tappo di pastura puoi sempre risolvere con un incollaggio più pesante, sma, ripeto, il problema può essere la presenza di corrente sul fondo oltre che alla profondità. Dove è stato girato il video (Umbertide) nn mi sembra ci siano metri e metri d'acqua
 
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plancton
view post Posted on 5/9/2012, 11:35




Certo che le farò, cnche se ho sentite impressioni in merito che asseriscano che l'efficacia si ha nel periodo mite, considerando il necessario dimenarsi dei bigatti, altrimenti una volta scollati il freddo li immobilizza poco dopo e il sitema va a putt....e!
Ritornando al ledgering feeder marino, asserisco che è una meravigliosa scoperta da non trascurare mai, utilizzandola quanto più, lòogicamente nei momenti e periodi giusti, secondo te le mie spigole delle foto sotto con la bolo le prendi in piena estate e per di più in pieno giorno? E aggiungo, con grande frequenza....? I pesci marini che ho preso con il ledgering feeder marino, con la bolo me li sognavo..... ;)

1002820i

....presa dal sottoscritto kg 3.500!

jpg

....presa da mio figlio Guido kg 3.000!

diamoci sotto finchè non arriva il gelo, logicamente teniamoci aggirnati sul "pellet feeder"........, magari funziona.. :woot:
 
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view post Posted on 5/9/2012, 11:52
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Prima spigola a roubasienne

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caro sergio ho la fortuna di abitare a 30 mt da una scogliera che nel periodo invernale pullula di spigole over size. il fondale subito dopo gli scogli e di un metro e mezzo per cui reputo che il pellet feeder sia efficace anche perche amo pescare in prossimita' degli scogli quindi teoricamente non devo neanche lanciare ma bensi' diciamo accompagnare il pasturatore ad una decina di metri lateralmente a me. sono convinto che insistendo con tale tecnica qualcosa di buono uscira'..be patient...
 
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plancton
view post Posted on 5/9/2012, 12:02




CITAZIONE (sergio62 @ 5/9/2012, 12:31)
l'efficacia del pellet feeder, così come illustrata dal duo Carnevale/Di Veronica è legata al fatto che la palla di bigattini esploda solo una volta sul fondo e che, una volta esplosa, innesco e bigattini "liberi" rimangano nella stessa zona molto ristretta insieme all'innesco.
Ne consegue che abbiamo bisogno di profondità umane e di assenza di corrente. Se in mare si verificano queste condizioni il metodo è micidiale, se un cavedano che schifa uno 0,08 arriva ad ingoiare qualcosa legato ad uno 0,20 non vedo perchè non dovrebbe farlo la spigola.

CITAZIONE (carmine73 @ 31/8/2012, 20:06) 
un altra cosa si parlava del problema della caduta dei bigattini in fase di lancio.e' possibile risolverlo magari dopo averlo caricato interporre una retina biodegradabile o quel materiale che usano nel carpfishing (PVA?)

se non vuoi ricorrere al tappo di pastura puoi sempre risolvere con un incollaggio più pesante, sma, ripeto, il problema può essere la presenza di corrente sul fondo oltre che alla profondità. Dove è stato girato il video (Umbertide) nn mi sembra ci siano metri e metri d'acqua

Grande Sergio, in poche righe hai fatto capire tutte le potenzialità di questo stratagemme, ancora più importante hai fatto capire in che condizioni di spot e situazioni meteo/marine è bene utilizzarlo.
In quelle situazioni Carmine, dovresti provarci in completa assenza di corrente, sarebbe interessante sapere anche il lavoro che il sistema svolge nei periodi invernali, considerando le riflessioni da me riportate sopra............
 
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erik 399
view post Posted on 5/9/2012, 20:35




tutto da provare sicuramente ma il mare deve essere una tavola pero
 
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view post Posted on 6/9/2012, 06:51
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CITAZIONE (plancton @ 5/9/2012, 13:02) 
sarebbe interessante sapere anche il lavoro che il sistema svolge nei periodi invernali, considerando le riflessioni da me riportate sopra............

se ti riferisci alla minore temperatura dell'acqua che inibisce il movimento dei bigattini parti dal presupposto che "l'esplosione" avviene più che altro per effetto dello scioglimento della colla che così libera le larve pressate, se c'è più freddo i tempi forse possono leggermente allungarsi (e quindi basta un incollaggio più light) ma la cosa potrebbe essere un vantaggio, i bigattini infreddoliti si muovono molto meno e la "macchia" degli stessi rimane maggiormente a ridosso del feeder. Prove con il freddo ne devo ancora fare ma direi che è una tecnica all season se si ha l'accortezza si settare la forza dell'incolaggio adattandola, oltre che alla profondità, anche alla stagione.
 
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plancton
view post Posted on 6/9/2012, 07:43




CITAZIONE (sergio62 @ 6/9/2012, 07:51)
CITAZIONE (plancton @ 5/9/2012, 13:02) 
sarebbe interessante sapere anche il lavoro che il sistema svolge nei periodi invernali, considerando le riflessioni da me riportate sopra............

se ti riferisci alla minore temperatura dell'acqua che inibisce il movimento dei bigattini parti dal presupposto che "l'esplosione" avviene più che altro per effetto dello scioglimento della colla che così libera le larve pressate, se c'è più freddo i tempi forse possono leggermente allungarsi (e quindi basta un incollaggio più light) ma la cosa potrebbe essere un vantaggio, i bigattini infreddoliti si muovono molto meno e la "macchia" degli stessi rimane maggiormente a ridosso del feeder. Prove con il freddo ne devo ancora fare ma direi che è una tecnica all season se si ha l'accortezza si settare la forza dell'incolaggio adattandola, oltre che alla profondità, anche alla stagione.

Ottimo. ;) Sergio...ottima riflessione, sicuramente risulterà un vantaggio la poca mobilità invernale, come detto è importante che rimangano a stretto contato del giochetto........! La cosa fondamentale in assoluto è la necssità di completa assenza di corrente.
 
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