FIUME PO, CONDIZIONI AGGIORNATE

Sull'asta del Po interessata nei giorni scorsi dal maltempo si prevede per le prossime 48 ore il transito di una nuova onda di piena di moderata criticita', con livelli compresi tra il livello 2 (livello di guardia) ed il livello 3 (piu' 1 metro sul livello di guardia). E' quanto rende noto l'Agenzia per il fiume Po AIPO che tiene sotto monitoraggio costante la situazione del grande fiume e dei suoi affluenti.

La vasta e profonda depressione centrata sul Mediterraneo occidentale - ricorda l'AIPO - ha causato negli ultimi quattro giorni precipitazioni diffuse e persistenti, a tratti anche intense e temporalesche, su tutte le regioni del bacino del Po ed in particolare su Valle d'Aosta, Piemonte e Lombardia. Nelle ultime 24 ore c'e' stata un'ulteriore intensificazione del fenomeno nella parte nord occidentale del bacino che ha determinato l'innalzamento dei livelli sugli affluenti dell'area di Torino ed i bacini di Dora Baltea, Sesia, Toce raggiungendo livelli di ordinaria criticita'. Il reticolo idrografico lombardo, a causa delle forti e diffuse precipitazioni, oltre ad innalzare i livelli dei fiumi, in particolare sui bacini dell'Oglio e dell'Adda, ha provocato la necessita' di scarichi significativi all'uscita dei laghi Nelle prossime 24 ore i fenomeni sono previsti in esaurimento. Rimane attivo il servizio di piena sui fiumi Oglio (sui quali sono avvenute alcune esondazioni nella zona di Ostiano, Bs) e Serio.

L'asta principale del Po e' stata interessata da una prima onda di piena formatasi nella tarda mattinata del 4 maggio che ha ormai raggiunto le zone lombarde ed emiliane, con valori al di sotto del livello 2 (livello di guardia). Le intense precipitazioni delle ultime 24 ore sui territori piemontesi hanno determinato un ulteriore incremento dei livelli formando un nuovo colmo nel tratto a monte di Torino nelle prime ore di oggi. (AGI) Mir

I fenomeni piovosi sul bacino del Po sono in corso di attenuazione o esaurimento pur in presenza di cielo perturbato e piogge sparse, che però al momento non destano preoccupazione per quanto riguarda i livelli dei corsi d’acqua.

Lo conferma l’Aipo, l’agenzia interregionale per il fiume Po, che annota come la piena del Po ha raggiunto il colmo stamattina a Piacenza intorno alle 8 raggiungendo m.5,60 s.z.i. (sullo zero idrometrico), comunque al di sotto del livello di guardia posto a 6 metri. Il ponte di barche rimane comunque chiuso in via precauzionale.

L’onda di piena sta quindi transitando in queste ore nel cremonese e dovrebbe raggiungere Boretto (Re) tra stasera e stanotte, Borgoforte (Mn) nella giornata di domani, Pontelagoscuro (Fe) tra l’8 e il 9 maggio e quindi il Delta del Po nelle ore successive. Secondo le previsioni elaborate oggi, la piena del Po si manterrà comunque a un livello di moderata criticità, cioè non oltre 1 metro sopra il livello di guardia posto a m. 5,50 s.z.i. a Boretto, m. 6 s.z.i. a Borgoforte, m. 1 s.z.i. a Pontelagoscuro.