Ami Long Shank

Premetto che sono un felice utilizzatore di long shank poichè in anni di loro utilizzo non ho mai slamato un pesce e soprattuto aperto un amo.E ricordo perfettamente una sessione magica con diversi amur sopra ai 10 kg a guadino.Magia?
Assolutamente no, è solo che in situazione come i canali Ferraresi, nei quali l'assenza di ostacoli ti permettono di non dover essere obbligato ad un tiro alla funa estenuante come in un Po o in un Reno,riesci a giocare di più col pesce tenendo la frizione leggeremente aperta.
Ne deriva che le sollecitazioni di picco sull' occhiello dell'amo saranno sicuramente minori e il momento risultante sulla punta non sarà mai tale da creare rotazioni compromettenti.
Detto questo sono conscio che un'allamata sbagliata (a fil di labbro) con questi ami nella quasi totalità dei casi corrisponde a pesce perso
Di rovescio però hai un aumento netto rispetto agl'ami a gambo corto delle allamate perfette (centro labbro inferiore) accompagante da un impuntamento alla prima aspirata (ma questo lo relazione alla leggerezza dell'amo e alla sua punta dritta).

A voi la parola!

Edited by *Diamond* - 21/10/2009, 13:05

Si vede proprio che sei un pescatore da laghetto!

per me a calzetta in un amo così lungo ci si monta pure il tuo birillo .....

Ciao Fabrizio

Anch'io sono solito allungare il gambo dell'amo "classico" attraverso un tubetto termorestringente proprio per simulare l'amo long shank.
Ma siccome questo amo lo utilizzo in ambienti "sicuri" e non ho risontrato comportamenti,dal nostro punto di vista, negativi continuo a montarlo con assoluta tranquillità sui miei terminali.
Ripeto il suo vantaggio maggiore è la rotazione che compie nella bocca del pesce e l'allamata ideale che ne deriva.

Durante la pescata sono solito utilizzare in pesca la stessa esca su tutte e 3 le cenne e mi piace differenziare la loro presentazione.
Nella fattispecie quando pesco in canale o cava spesso alterno un d rig con omino di neve, a uno sliding su LS,a un semplicissimo linealigner su amo a gambo corto (giusto per fare due esmpi per le affondati) e ho riscontrato come il long shank abbia una marcia in più sul numero di partenze totalizzate nella giornata rispetto alle altre presentazioni.

Ovviamnete la mia frase della prima aspirata è una provocazione per segnalare come il numero di false partenze sia nettamente minore rispetto alle altre combinazioni.

Ok, si va poco a pesca, inizia a far freddo e le discussioni ami/fili/montature/terminali, piu' delle palline stesse, imperano.

I long shank, proprio per le loro caratteristiche (la "gobba" nel modello da te postato e' cmq non troppo accennata), non sono da me mai stati considerati. Non voglio ami che possano sbrancre la bocca del pesce e, seppure a qualcuno non succeda, il rischio c'e' e non lo voglio correre. Per amur, con innneschi pop-up con mais, sono ottimi, ok. Ma io aborro le amur. Ed il caro vecchio non nodo su amo "normale" lo preferisco comunque.
Per la mia (poca) esperienza diretta, se l'amo e' appuntito e buca a vederlo, il non nodo e' fatto bene, il rig ben posizionato, il finale di lunghezza proporzionata al luogo, false partenze o slamate non ne vedo (o sono minime).
Chiaramente puo' essere noioso pescare sempre con lo stesso tipo di finale, ma che ci volete fare, sono pigro....
J.

Non facciamo confusione!

Quelli di cui parli te sono i bent hook e hanno la caratteristica di avere il gambo incurvato e tendono a cucire la bocca del ciprinide ma nonpuoi confonderli con i long shank poichè questi non dilaniano la bocca del pesce.






Vi auguro di pescare il meno possibile in luoghio pressati perchè sono lì che certi "fronzoli" fanno la differenza!

Lo so, ma entrambi hanno quel problema. Il bent e' stato addirittura vietato nelle fisheries inglesi se nn erro. Cmq non li uso. Luoghi pressati? E cosa sono? Ah, forse ho capito.....
J.