ultimamente ho conosciuto un gruppo di colleghi che si dedica prevalentemente alla pesca dei predatori in Ticino medio-alto... pescano col vivo... a loro dire è molto più facile beccare un luccio che beccare un siluro. Anche pescando di notte.
Il che mi fa pensare che ai siluri, almeno in quel tratto, si attribuisca un impatto ambientale che attualmente non hanno.
Altro discorso sono i cormorani che imho sono una piaga.
Per il resto: pighi e cavedani rari e in gran parte di dimensione XXL, barbi in espansione, gardon abbondanti (ma presenti solo in estate), persici presenti, carpe e tinche rare, rispetto all'anno scorso ho visto qualche triotto che prima non c'era. In alcuni punti ci sono anche vaironi e alborelle.
Sui pighi un segnale di speranza, mi è stata segnalata la presenza di esemplari intorno ai 500g, cosa che non si vedeva da anni.
Il fiume imho è anche in ripresa (grazie principalmente ai barbi), ma ho il grosso presentimento che con il ritorno del pesce ritorneranno anche i cormorani...
Un fiume che, a mio parere, potrebbe regalare sorprese è il Brenta...
....sempre che non venga bracconato o qualcuno ci butti una autobotte di acido solforico...