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| CITAZIONE (Enricomaria77 @ 17/5/2010, 12:29) CITAZIONE (PAX @ 17/5/2010, 11:51) Che condizioni di mare hai, ovvero acqua ferma...corrente...fondo... se metti queste condizioni qualcosina posso dirtelo pure io.   Perchè, secondo te lo so????!!!!  Quasi dai......se non sbaglio il fondo è 7 o 8 metri, si pesca all'interno di 2 dighe che vanno in mezzo al mare per circa 2,5 km... La corrente in mezzo c'è, direi da 15-20 gr considerando come pescano tutti... Ma sono anni che non ci vado, il perchè ve lo lascio immaginare... Beh, un posto simile lascia immaginare un sacco di alternative... se il fondale è 8mt e anche più io scarterei la bolognese (superati gli 8mt) per dedicarmi allo scorrevole o all'inglese con l'aggiunta del pasturatore.... corrente permettendo, per insidiare spigole e occhiate, poggiandomi sul fondo anche orate. Altrimenti la pesca a fondo o quella al tocco a parete sarebbe da considerare... un posto così lascia mille interpretazioni, bisognerebbe capire che tipo di fondale c'è, che tipo di fauna lo abita. Se il fondale è fangoso, poca roccia la pesca a parete potrebbe dire la sua, poichè l'unico substrato duro su cui trovare cibo è questo con conseguente pascolo di saraghi e orate... ma io la butto li, sono ipotesi poichè non conosco il posto. CITAZIONE (topoloide @ 17/5/2010, 14:00) pax dove vorrebbe pescare enrico ( vorrebbe poichè deve prima chiedere il permesso per accedere alla diga) la corrente c'è ed è anche piuttosto forte. considera che è una sorta d'imbuto dove la parte stretta è l'uscita verso il mare e dall'altra parte ci sono le valli "salmastre".
Normalmente si pesca con tappi dai 15 ai 25gr tarati circa a 3/4 con una torpilla secca.
Molti pescatori appassionati di bigatto, fili sottili ecc ci hanno provato e riprovato...salvo rendersi conto che non ci sono le condizioni. Magari si potrebbe provare nei periodo definito "morti d'acqua" ovvero quando la variazione tra picco di marea e bassa marea è minimo! Ma in queste condizioni di pesce ne gira poco...di solito. Ecco leggo solo ora l'intervento di gianni... Allora è tutt'altra storia. Io proverei nei punti più profondi a parete, al tocco... con un bel pasturatore. |
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) tappo da 2 a 4gr, spallinata distribuita su 80/100 cm e finale generoso da almeno 1mt (visto che stai cosi fuori non scendere sotto a diametri dello 0.128 anzi...sotto allo 0.14) . Ora, se le prede sono orate la pesca la devi fare appiccicato sul fondo ovvero sondi il fondo all'ultimo pallino e in questo caso lo svolazzo del terminale deve essere massimo di 70 cm (anche meno...) stesso discorso vale sui saraghi, ma per le spigole....devi allungarti... lo vogliono più morbido. A quella distanza dovresti trovare anche occhiate e tanute... se peschi sempre con il bigatto le prime le trovi ad media altezza e se ti mantieni non troppo distaccato dal fondo (un paio di mt sopra) con una buona pasturazione anche le stesse orate e i saraghi riesci a staccarli e portarli sopra ma il terminale deve essere per forza lungo (anche un paio di mt...).
) io proverei in questa maniera, ovvero canna prima di tutto abbastanza tosta con misura max da 6mt, poi tappo scorrevole da 15/20 gr , alla quale attacco uno spezzone di nylon compreso tra due girelle (se il trave è dello 0.25 si può usare lo stesso o un diametro leggermente inferiore) questo lungo un mt circa, facciamo passare il pasturello all'interno e dentro allo stesso una torpilla o un piombo sferico per il 90% della portata del galleggiante; tra il pasturello e le girelle è gradito l'uso di una perlina sia sopra che sotto; terminale lungo legato alla base e ami robusti. Anche se si cerca la spigola in questa maniera (chi pesca "leggero" certe cose fanno rabbrividire...) si possono fare incontri di ogni tipo.