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| CITAZIONE (Franceschino68 @ 12/1/2009, 15:21) Io invece credo che dobbiamo cercare di far fare alla ns. esca piu' o meno precisamente lo stesso movimento in acqua che hanno le esche lanciate per pasturazione.
Penso inoltre che le condizioni del fiume e le postazioni dove sono i pesci non sono mai identiche alla volta precedente e si deve continuamente variare la ns. lenza.
dimenticavo: per me e' molto importante anche come si pastura; giocare su frequenza e quantita' permette di far salire i pesci o metterli col muso a terra e di conseguenza modificare la ns. lenza fermo restando le "furberie" di chi SOPRA!!!  E' scontato Francesco che il tentativo č la "naturalezza" della presentazione dell'insidia...ma visto che č CERTO che non avremo mai la perfezione (se non ad esempio un'esca ferma sul fondo... )quelle piccole varianti che provochiamo noi con le nostre attitudini...sono per me molto importanti...pensa ( faccio un esempio estremo)... a come guida il Falsini la lenza quando pesca a mezza acqua o a galla..ne avrai sentito parlare ...da dei colpi che fanno schizzare per aria il galleggiante due tre volte durante la passata..una cosa bruttissima da vedersi ...ma estremamente redditizia se collegata ovviamente a come lui pastura.... e manda la montatura! lo so che lui č un campione del mondo..ma non mi veniva al volo un'altro esempio per dirti che le differenze... per me i pesci le vedono! Mi fermo ..perchč la mia intenzione..quando accendo discussioni vicine al "sesso degli angeli" č sempre quella di stuzzicare la riflessione di chi si avvicina al mondo della "passata" un modo come un'altro per ripetere costantemente NON VI FERMATE ALLE EVIDENZE..ma metteteci del vostro...quello che č stato scritto o che "gentaglia" come me continua a propinare non č mai vangelo ma tutta roba da VERIFICARE quello SI!  |
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