| CITAZIONE (Tarapiatapioco @ 5/1/2009, 16:11) CITAZIONE l rischio qui è grande, nel senso che si è portati a votare la preda più grossa senza fermarsi ad analizzare come e dove è stata presa Mi ero perso questa cosa che vorrei commentare andando un po' OT. Non voglio fare il paladino dei carpisti, perche non ce ne' bisogno, perche ognuno ha le sue idee, perche essendo carpista sono di parte pero', molti non carpisti vedono il carpfishing come semplice pesca decisamente sporporzionata e nemmeno tanto sportiva nel senso che una 3lb con filo del 40 avra' per forza ragione di una carpa anche se di 20 KG specialmente presa in una zona libera di ostacoli e tendono quindi, come Sergio qui sopra, a "snobbare" (ma non e' il termine che voglio usare ma non mi viene) queste catture a favore di altre dove il pescatore PARE conti molto di piu vedi pigo col 10 ammaccato. Sul momento del combattimento non posso che dar ragione a Sergio, la povera carpa di John, se ben allamata aveva ben poche possibilita' di vittoria, per non dire nessuna, mentre il pigo, Piero, lo ha sudato fino al guadino! Pero', fermiamoci un attimo ad ANALIZZARE COME questi 2 splendidi pesci sono stati PRESI: - pigo (o tutti i pesci delle pescate al colpo) qualcuno si e' alzato una mattina pensando di andare in Brentella il giorno dopo, giro di telefonate, tutto organizzato, ci si ritrova sul fiume e Piero prende il pigo. - carpa (o carpfishing) il gruppetto in questione inizia un anno fa a pensare al posto, seguiranno diverse gite domenicali senza canna a studiare il posto, le foto aeree i regolamenti ecc. poi iniziera' la pesca e si comincia con un approccio molto standard sia di pesca che di pasturazione, poi, con l'aumento del numero di pescate ci si rende conto che questo si puo' migliorare, questo e' sbagliato ecc... fino a che, dopo OLTRE 1 ANNO John prende quel fantastico pesce. Ed e' questo che io amo di questa tecnica, se il gusto fosse solo nel combattimento sarei sempre a CDR! io non ho parlato di "snobbare" la citazione del mio discorso andrebbe messa per esteso  non ho nessun pre-concetto verso i carpisti ci mancherebbe, proprio in questi gg passa sul canale 814 un bellissimo servizio sul lago di Bolsena, dico bellissimo perchè si vedono cose che sono fuori dalla mia portata (per soldi e tempo) ma che danno frutti, e che frutti! Che la preparazione del carpista sia molto più lunga, dolorosa e lastricata di lacrime nessuno lo mette in dubbio. Io stesso ho perso qualche euro e qualche pomeriggio cercando di pasturare un spot a pellet nel Po ed una piena improvvisa mi ha mandato a monte tutto. Quello che hai detto sull'approccio è in parte vero, e ti spiego perchè. La preparazione del carpista è cosa nota, chi più o meno maniacalmente, ma la cosa non è in discussione. Però non è che ad una preparazione meticolosa corrisponda sempre una carpa over 20...o mi sbaglio? Poi ci sono fattori che possono fare la differenza a partire dalla pasturazione per finire all'innesco (anche questo innegabile) e il combattimento è solo il coronamento di un lavoro lungo e faticoso...verissimo anche questo. Però in Brentella, così come in altri spot, non basta una telefonata ed andare sulle sponde del fiume per catturare, è una visione un pò limitata verso le altre tecniche. Lo spot lo devi frequentare, conoscere, studiare, amare...io ti posso dire dove sono piantati tutti i rami ed i rametti del Brentella e questo, permettimi, è frutto di pazienza, studio, sconfitte brucianti esattamente come per un carpista. Detto questo anche nel Brentella devi pasturare, e devi farlo bene, per di più senza barca ed ecoscandaglio. Poi c'è la montatura, anche questa deve essere precisa come il bilancino di un farmacista, altrimenti torni a casa con vestiti pesanti da mettere nell'armadio. Tutto il mio discorso era incentrato, forse troppo genericamente (ma visto il tema del topic mi sembrava corretto così) sul tipo di preda rapportato al tipo di tecnica, tutto qui. Lasciando perdere la carpa di J. ed analizzando una pescata di carpe normale ed una di cavedani normale nel secondo caso l'esito del combattimento è sempre più incerto che nel primo, ed anche qui non tempo smentite Concludo con un w i carpisti, w chi ha tempo e passione per farsi le esche, w chi spende tempo e denaro per preparare una postazione, probabilmente io non lo farò mai (chissà  ) però massimo rispetto per tutti , vi invidio nel senso buono del termine...però un cavedano da 2 chili in sei metri di acqua con una corrente da 12 gr. ed una carpa selvaggia da 20 Kg in un lago per me saranno sempre sulla stessa bilancia... |
