A pesca nel fiume Ombrone a Grosseto

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Cicalone_
view post Posted on 25/8/2008, 09:53 by: Cicalone_

"cavallo pazzo"

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Lido di Ostia ( Roma)

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Questo e' il resoconto di una pescata nel parco dell'Uccellina in quel di Grosseto sabato mattina:

Sabato mattina come da impegno preso in precedenza con Damiano siamo partiti alle 3,30 di mattina da Ostia lido io e Piero e ci siamo recati in tranquillita' verso Grosseto dove avevamo appuntamento con il nostro amico per farci una bella mattinata di pesca nel fiume Ombrone. Perfettamente in orario sul tabellino di marcia alle 6 eravamo al cancello della riserva di pesca dove ci aspettava il simpatico Damiano, purtroppo abbiamo davanti a noi almeno una quarantina di pescatori locali che armati di biciclette appena aprono il cancello del parco si buttano in una storica pedalata verso le localita' di pesca piu' appetite. Noi si arriva in ritardo rispetto a loro e siamo anche a piedi e percio' ci tocca pedalare a piedi e cosi' tra uno scherzo e un commento ci facciamo circa 3 km dal parcheggio e si arriva piu' o meno nelle zone migliori di pesca, il fiume e' uno spettacolo la superficie e' liscia e i salti di alcuni cefali da un paio di kili fanno sperare di vedere almeno qualche toccata pero' la bassa marea non fa' sperare nella cattura di pesci importanti, pero' si comincia.....le sponde sono discretamente pulite mi posiziono la sedia da regista, la corrente e' quasi assente e mi metto a provare in trattenuta con la 11 mt e per esca il ....... va bene poca roba un oratella minuscola una spigoletta anche piu' piccola tutto ributtato intanto Piero e' indeciso prima si monta la 7 mt e fa qualche passata con il ........ poi monta una canna a fondo con il saltarello e si fa due lancetti a fondo.
Intanto alla mia sinistra Damiano si da' da fare, dopo aver sistemato noi nei posti migliori, da ottimo padrone di casa, si mette in pesca, monta una canna da fondo e innesca un bel saltarello e la mette a 40 mt di distanza, lui dice a perdere ma io gia' mi immagino cosa possa voler dire quel a perdere..... poi monta una bolo sui 7 mt e innesca il tocchetto di sardina e la parcheggia con il galleggiante da una parte. Intanto la natura si sta' svegliando intorno a noi, si sentono le scoccodellate di tanti fagiani, davanti a noi un campo immenso di girasoli nella tenuta " la trappola" si popola di un mare di tortore africane e gli occhi di noi pescacciatori si attizzano, e poi germani in volo e da lontano si sente un piviere e noi si continua a pescare tranquilli senza vedere un granche'......verso le 7,30 sapendo che ormai l'ora della spigola e' passata provo con la canna fissa e la pasta di pane e formaggio per i cefali, canna fissa da 5 mt tappo da 1 grammo e torpilletta e spallinata leggera per pastura le croste ammollate e comincio a provare ma nulla da fare, intanto Damiano incuriosito si avvicina e inizia a fare domande. Ad un certo punto dietro di noi sentiamo un certo movimento ci aspettiamo la visita delle guardie del parco per i controlli dei permessi ma sono dei cavalieri, ad un certo punto sentiamo un urlo strano subito seguito da altri due, noi crediamo che ci sia gente che sta' cazzarando e gli ripeto il verso ma gli urli si intensificano e allora Damiano sale sulla golena del fiume e va' a vedere, dopo 3 minuti ci chiama a gran voce e ci fa salire e ci rendiamo conto che cos'erano gli urli che sentivamo, sullo stradello ci sono due butteri, i cowboy maremmani che hanno vinto la sfida anche con Buffalo Bill, che stanno chiamando le vacche maremmane lontane almeno 1 km nei campi, e queste rispondono e a passo deciso vanno verso di loro, noi siamo sulla sponda affascinati da queste vacche grandissimer con corna da paura che rispondono alle urla dei loro guardiani e cominciano a venirgli incontro, intanto i butteri ci dicono di nasconderci e come lo facciamo le vacche cominciano a correre verso di loro, uno spettacolo bellissimo centinaia di bestioni che al solo grido dei guardiani fanno una corsa impossibile verso di loro, anche Damiano ne e' estasiato e ci confida che in tanti anni di frequentazione non gli era mai capitata una cosa del genere.
Si torna a pescare e mi rimetto a cefali ma non mangiano, vedo una tocca e ne prendo uno, intanto Damiano ne becca un paio a fondo col saltarello e Piero sempre a fondo becca un paio di sparaglioni, intanto davanti a noi assistiamo a predate mostruose di spigole grosse sui cefali, e in mezzo alle canne si sentono sciacquii veramente imponenti, e in aria fagiani che attraversano e tortore africane, che bellezza ragazzi.
Si asrriva a mezzogiorno e il caldo si fa sentire e decidiamo di sgommare, la camminata verso l'auto e poi di corsa ad Alberese a prenderci una coca cola fresca e poi salutiamo il nostro amico che torna verso Principina mentre noi ci rimettiamo in auto verso casa, il viaggio passa tranquillo c'e' poco traffico e alle 14,30 siamo a Ostia.
Era preventivato che le catture non ci sarebbero state, di giorno le spigole non mangiano e poi in bassa marea ancora meno ma e' stata una mattinata diversa passata in mezzo alla natura e la prossima volta andremo da un'altra parte di notte e con la marea buona e i risultati senzaltro saranno diversi, l'importante comunque e' aver passato una giornata in compagnia degli amici, i forum di pesca servono anche a fare amicizie importanti che altrimenti sarebbe ben difficile poter fare.
Un grande saluto all'amico Damiano che si e' prestato al fine che questa gita si risolvesse al meglio facendoci anche i permessi di pesca per accedere nel parco della Maremma.
Grazie Damiano da Piero e Mauro.
 
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16 replies since 25/8/2008, 09:53   2274 views
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