Ho letto per caso questo forum. Perche' un pescatore non puo' esprimere degli apprezzamenti tecnici sui vari modi con cui si puo' pescare...chi l'ha detto che e' negativo farlo? Se nella pesca esistono molte e diverse tecniche di approccio all'acqua e al pesce , e' chiaro che la diversita' esistera' anche nella difficolta' nell'eseguirle. Io credo sia molto piu difficoltoso prendere un cavedano a passata con la bolognese , di qualsiasi altra tecnica...questo a prescindere dal costo e dalla quantita' di materiali impiegati. Se alcuni pescatori "puri" non gradiscono il ledgering , e' probabile che adducano spiegazioni e ragioni al riguardo, e non che lo facciano solo per pregiudizio e presa di posizione ideologica. Se un pescatore ritiene qualsiasi tecnica di pesca uguale ad un'altra e' democratico, se un altro pescatore invece differenzia le tecniche e riconosce ad ognuna un giudizio diverso come valore , e' un pescatore pieno di pregiudizi e superficiale, no dico ci credete davvero ? Cosi come esistono pescatori di eccellenza e pescatori mediocri, esisteranno tecniche di eccellenza nell'esprimerle e tecniche che pur richiedendo conoscenze tecniche , non saranno mai paragonabili ad altre. Se con una tecnica prendo molto piu pesce non siginifica che quel tipo di pesca e' " tecnica". Io se fossi un negoziante e un ragazzo giovane mi chiedesse come iniziare senza prendere sulla gobba dei cappotti sicuri... gli consiglierei immediatamente di iniziare a ledgering o a spinning, costi minimi e pesce subito ... e non gli consiglierei certo certo all'inglese , a bolognese o a roubasienne, ma sono sicuro che qualsiasi pescatore con un po' di sale in zucca lo farebbe. Se peschera' a ledgering nel giro di qualche uscita con qualcuno che ne sa, sara'in grado gia di pescare e prendere pesce...se iniziera' a roubasienne gli faccio i migliori auguri, all'inglese non gliela nomino nemmeno, a bolognese gli dico ripassa tra un po'... Allora le pesche non sono tutte " pesche", sono diverse e molto diversa e' la palestra che esiste dietro ad ognuna, ma vi ste dimenticati quanto tempo ci avete messo per imparare a lanciare un waggler a settanta metri o alla sensibilita' che richiede una passata a Peschiera con una sette metri in mano? Un giorno , in un laghetto del Bresciano , nel bel mezzo di una pacifica discussione di questo tipo con alcuni pescatori dell fbl italia...presi in mano una canna da ldgering , mi bendai gli occhi e lanciai il feeder restando girato verso i campi...e dopo tre secondi attaccai una carpa. Col pasturatore sei sempre in pastura , sempre, puoi sbagliare la consistenza del materiale che stai usando nel pasturatore, puoi magari sbagliare il peso , ma resta il fatto che dietro alla roba che butti c'e' sempre il tuo amo, con l'esca. Il ledgering e' sicuramente una pesca che ,volendo, richiede tutte le nozioni tecniche desiderabili...ma anche masturbarsi puo' essere un fatto " tecnico", ma cosa significa che " anche a ledgering" esiste una tecnica........ "tecnica", qua stiamo discutendo sulle differenze tra le varie tecniche e a molti non e' chiaro che ci sono , eccome se ci sono. Non sara' mica uguale avere l'amo sempre e incondizionatamente in pastura o addirittura piantato nella palla di pastura...che averlo invece "presumibilmente" in pastura...eppure siete tutti pescatori e sapete benissimo che se non sei nella "scia" non prendi niente. Se e' ininfluente questo fatto, perche' qualcuno negli anni sessanta ha escogitato questo artifizio di attaccare la pastura al filo , e' evidente che questo fatto e' importantissimo. Non sara' uguale buttare a 50 metri una palla di pastura o di bigatti dalla riva con la fionda, che averli attaccati a 40 cm dall'amo, su dai. Se fosse vero che ogni pesca e' una " pesca" e che il ledgering non ha niente da invidiare alle altre tecniche, questa discussione non esisterebbe e tutte le pesche sarebbero ugualmente "tecniche", invece non e' affatto cosi...prendere il pesce a ledgering e' molto...molto piu facile.
Edited by sbirlo - 30/8/2013, 01:30
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