Hai posto un tema reale e attuale, anche tra i moderatori si e’ discusso molto e i termini della questione erano piu’ o meno questi che hai sollevato. Io sono stato tra quelli che da tempo hanno punzecchiato per un confronto, un chiarimento, per amore del forum, anche se qualche volta purtroppo la cosa e’ stata interpretata come una rottura di palle gratis e non costruttiva.
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Molte delle tue osservazioni sono vere: parecchie cose sono cambiate, alcuni protagonisti dell'evoluzione di PIR si sono defilati (e anche per chi è rimasto è difficile dare una spiegazione chiara del perché).
Per quanto mi riguarda il motivo risiede nel cambiamento che c’e’ stato nel forum, che Paolo evidenzia e che tutti riconosciamo. Non perche’ il cambiamento sia negativo, ripeto, ma perche’ evolvendo PIR ha modificato almeno in alcuni aspetti la sua offerta, finendo per interessarmi meno. Non e’ un giudizio di merito, ma di personale interesse. Non e’ diventato un posto di merda, ma un posto che mi interessa meno di prima.
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Altre tue osservazioni sono sbagliate: l'aumento del numero degli utenti non è di per sé un sintomo di peggioramento (semmai è il contrario), tra i "nuovi" ci sono molte brave persone e bravi pescatori.
Luca, concordo sulla prima parte, non sulla seconda. Cioe’ come non e’ sintomo di peggioramento non e’ nemmeno sintomo di miglioramento. E’ un cambiamento. A ciascuno poi stabilire se il cambiamento gli va bene: non se sia positivo, ma se gli va bene.
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Ma le domande sono: era giusto e possible evitarlo? ed era proprio necessario che questa evoluzione e questo aumento in sé e per sé determinasse in alcuni una disaffezione per PIR?
La risposta, secondo me, è NO, non era né giusto, né possibile, né tantomeno necessario.
Volendo, ognuno avrebbe potuto crearsi nell'ipermercato lo stesso spazio che si era fatto nel bar di paese.
A patto di avere un affetto per PIR tale da superare il disagio di una trasformazione che è sotto gli occhi di tutti.
Ma a volte è più facile ascoltare solo le proprie idee e defilarsi. Legittimo, per carità. Nessuno gliene fa una colpa, ma sarebbe ingiusto che una colpa venisse fatta a chi ha scelto di rimanere.
Il disagio e’ tale se non si nota e accetta il cambiamento. Io personalmente avrei voluto che il gruppo di moderatori confrontandosi avesse cercato di evitare e limitare quel cambiamento. La scelta e’ stata diversa, e va bene cosi’. Forse alcuni malesseri sarebbero stati minori se si fosse esplicitato prima che la scelta era quella.
L’affetto per PIR per me non e’ fedelta’ ad un indirizzo web. Per me l’attuale forum
https://pescainromagna.forumfree.it ha assunto alcune caratteristiche che mi hanno fatto allontanare, tra cui la dimensione e le dinamiche da supermercato, e l’attenzione alla divulgazione intesa come insegnamento.
CHE NON SONO COSE NEGATIVE
Ma io cercavo cose differenti, e l’affetto per quell’ambiente e quelle dinamiche per quelle persone (questo e' per me PIR, non un link salvato nei preferiti) mi ha fatto discutere e mi fa frequentare piu’ possibile le persone e le acque.
PIR ha fatto male a seguire l’evoluzione? Non credo, sono d’accordo con te. Ma non puo’ negare che offre qualcosa di diverso da prima, lasciando vuota una nicchia di mercato che prima copriva. Scelte, mica errori. Ma io cerco quella offerta non mi vergogno di dirlo, e mi dispiace leggere ancora una volta che ascolto solo le mie idee e mi defilo.
Ancora non sono riuscito a spiegare il mio pensiero, e’ davvero frustrante.
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Secondo, il tuo scritto è perfetto, talmente perfetto che mi chiedo su tu sia a conoscenza di tutto quello che scrivi o ti manchi la voce di altre campane. (ma le parole te le a dettate qualcuno? )
Perdonami Cristian, ma credo che l’occasione di riflettere sugli spunti che arrivano non vada sprecata sminuendoli in questo modo. Stessa riflessione per la risposta di Sergio (ho visto che Paolo ha gia' risposto), non credo sia l'approccio che fa il bene del forum, soprattutto perche' oggi qui non vedo Paolo in veste spaccaballe, credo che stia provando a portare il suo contributo.
Io lo so che il forum non e' gestito dalla gestapo. Ma talvolta l'impressione puo' essere quella... come io lo so che il forum non e' commerciale, e giustamente ad alcune illazioni si e' ribattuto seccamente, ma sinceramente non posso dare torto a chi resta molto stupito in certe occasioni.
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Pubblicare su PIR dovrebbe essere prima vagliato e poi pubblicato dal moderatore di sezione , altrimenti il rischio e quello di trovarsi in un negozio pieno di merce scadente dove anche L'articolo giusto viene nascosto da una montagna di merce mediocre..
Su questo non sono d’accordo, la spontaneita’ deve regnare in un forum, altrimenti diventa davvero un blog o un portale, o wikipedia. Che potrebbe essere una scelta corretta per trovare il mezzo corretto di divulgazione, ma e’ una evoluzione ulteriore rispetto al passaggio che gia’ PIR ha fatto. E che non credo sia nei desideri di molti nel gruppo dei moderatori, per quanto ho capito io.
In questo la risposta di Andri nella sua prima parte mi trova concorde. Poi mi sento molto distante da lui quando dice:
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per me il forum e' molto di piu' e' un luogo dove conoscere persone che altrimenti avrei continuato a vedere solo sulle varie riviste di settore e scambiarci due chiacchere o, ancora meglio, andare a pesca con loro...
A questo mi riferisco quando parlo di diverse esigenze e di offerta. E’ solo un esempio, parziale, lo so, ma puo’ aiutare. Per Andri PIR offre esattamente quello che cerca, la formula attuale e’ perfetta. Non e’ che lui e’ sensato perche’ sta bene nel forum e io sono coglione. Lui trova quello che cerca, io no. PIR ha scelto cosa offrire, ottiene consensi dal suo target di mercato, meno dagli altri.
